Attività
Si utilizzeranno nuove applicazioni analitiche avanzate (NMR, NE, MS, FT-IR) per la definizione di Oli Extra-vergine di oliva prodotti con le prime 5 varietà più diffuse di olive in regione Campania. Si utilizzeranno tecniche di remote sensing allo scopo di valutarne la variabilità nei principali indici vegetazionali (NDVI, GNDVI, OSAVI, NDRE, ecc) per verificare la possibilità di impiegare tecniche di agricoltura di precisione nell’ambito dell'olivicoltura campana. Nelle aziende partner del progetto verranno messi a confronto inerbimenti funzionali con specie spontanee e mix che hanno dato risultati promettenti in ambiente mediterraneo e verranno definiti protocolli d’intervento.
L’innovazione proposta dal progetto ISOLA si basa sulla combinazione di diverse componenti: a)
caratterizzazione degli oli b) elementi di precision farming per la definizione di strategie di olivicoltura di precisione, c) di strategie di inerbimento, scegliendo le specie più promettenti che minimizzano gli effetti di competizione con le radici degli alberi per l’acqua e gli elementi nutritivi, d) e il controllo sostenibile dei fitofagi. L’adozione di queste innovazioni ha riflessi considerevoli sulla performance economica delle aziende olivicole potendo portare ad una riduzione sostanziale dei costi fino almeno al 20%, a seconda dell’estensione dell’azienda (Olivo&Olio, 2021), ma anche all’aumento della resa in campo e, al tempo stesso, svolgendo un’influenza positiva sulla qualità. Garantire migliori risultati con un impiego minore di risorse è, infatti, il tratto distintivo e innovativo dell’olivicoltura di precisione, adottando moderne tecnologie basate sul telerilevamento, monitoraggio di prossimità e modelli di stima per il carbonio e per l’acqua oltre che per il controllo dei fitofagi.
